Il Tirreno

Lucca

NOVITA’ IN POLIZIA: ScALZO DOPO TRE ANNI LASCIA LA DIGOS

Caldarozzi nuovo responsabile della squadra volanti

Caldarozzi nuovo responsabile della squadra volanti

LUCCA. Il 2016 coincide con una serie di novità nella questura di via Cavour di Lucca. Sono arrivati due nuovi commissari di fresca nomina, dopo tre anni di proficuo lavoro ha lasciato la Digos il...

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LUCCA. Il 2016 coincide con una serie di novità nella questura di via Cavour di Lucca. Sono arrivati due nuovi commissari di fresca nomina, dopo tre anni di proficuo lavoro ha lasciato la Digos il responsabile Simone Scalzo e il suo posto potrebbe essere preso da uno degli elementi più esperti della questura, il commissario capo Leonardo Leone.

Nuovo capo della volante. I volti nuovi in questura sono Nicole Fetto, 28 anni, di Napoli, che sarà funzionario al fianco del commissario Raffaele Gargiulo, poliziotto esperto e di grande personalità, al commissariato di Viareggio e Davide Caldarozzi, 30 anni, romano, figlio d’arte, grande tifoso dell’Inter, che sarà alla guida delle volanti, in attesa del rientro del dirigente Leonardo Leone e delle decisioni che vorrà prendere il questore Vincenzo Ciarambino che, alla stregua del buon padre di famiglia, ieri mattina nel suo ufficio ha presentato alla stampa le due new entry. Caratteristica comune per Fetto e Caldarozzi? Entrambi, freschi di scuola, hanno conseguito con successo il corso di formazione per commissari dopo aver conseguito con successo la laurea in giurisprudenza.

Davide Caldarozzi, dopo la laurea, ha seguito i corsi alla scuola di specializzazione per le professioni legali a Tor Vergata, svolgendo anche un periodo di praticantato in uno studio di avvocati penalisti.

Nicole Fetto è laureata in giurisprudenza ed è stata un avvocato penalista prima di indossare l'uniforme della polizia. E' stata impegnata anche nel volontariato, prestando servizio nel quartiere napoletano di Scampia, al termine di corso voluto da Provincia e Regione Campania. Entrambi sono sembrati determinati nello svolgere al meglio l’incarico che è stato loro assegnato.

Scalzo ai saluti. Dopo tre anni contrassegnati da tanti successi investigativi - dalla vicenda dell’Imam espulso, all’indagine sulla Notte Bianca, dalle minacce al sindaco sino al caso dell’occupazione del chiosco di S. Agostino - il commissario Simone Scalzo lascia Lucca (era arrivato il 7 gennaio 2013) e viene destinato alla questura di Messina, la sua città natale. «Sono stato benissimo. Ringrazio i colleghi della questura e i ragazzi della Digos. Gente eccezionale, bravissimi poliziotti. Di Lucca, dove è nata mia figlia, mi resterà un magnifico ricordo che conserverò per sempre».

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