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Calcio: Serie D

Piglio da grande e vittoria netta: il Livorno è il re del campionato

di Alessandro Bernini

	Un'azione degli amaranto
Un'azione degli amaranto

Con l’Ostia Mare amaranto in vantaggio di due reti già all’intervallo

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OSTIA. Sono Russo e Malva i re di Roma. Mentre il Livorno resta il re del campionato. Un’altra vittoria per gli amaranto che passano 2-0 sul campo dell’Ostia Mare regalando un dolore a quel Daniele De Rossi che da bambino correva sul prato del Picchi mentre guardava papà Alberto indossando la maglia amaranto, e adesso è patron della società romana.

Vittoria netta, già due reti di vantaggio all’intervallo, e partita gestita con una autorità da vera, grande capolista. Poco importa se il campo dell’Ostia oggi sembra più una struttura da calcetto che non uno stadio, il Livorno si adegua e domina.

Il match

Amaranto in vantaggio già dopo 16’ con Russo che raccoglie un pallone in area e spara un destro sul secondo palo che gonfia la rete. Il 2-0 al tramonto della prima frazione: al 46’ Bellini si beve tutto il centrocampo dell’Olbia e serve Malva che in diagonale raddoppia. Nella ripresa Indiani cambia look al Livorno, rinforza il centrocampo e blinda le fasce, i ritmi restano lenti e l’Ostia Mare non si fa quasi mai pericoloso. Sarebbe anzi il Livorno a firmare lo 0-3 annullato però per fuorigioco. Ma poco importa.

Il tabellino

OSTIA MARE (3-5-2): Morlupo; Pinna, Pontillo, Frosali; Vagnoni, Proietti, Mbaye, Cabella, Rasi; Persichini, Camilli. A disposizione: Calabrese, Peres, Marrali, Sacko, Lazzeri, Kouko, Checchi, Mercuri, Brugi. All. Minincleri.
LIVORNO (3-4-2-1): Cardelli; Risaliti, Brenna, Siniega; Ndoye (50' Bonassi), Bacciardi, Bellini, Marinari; Russo (46' Regoli), Malva (63’ Luci); Rossetti (46' Gucci). A disposizione: Ciobanu, Dionisi, Calvosa, Arcuri, D'Ancona. All. Indiani.
ARBITRO: Spina di Barletta.
RETI: 16' Russo, 46' Malva.

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