Il Tirreno

Livorno

Nel mondo delle navi

Dal porto di Livorno a nuovi orizzonti: il traghetto Stena Shipper si prepara a cambiare rotta

di Iacopo Simoncini

	Una veduta dello scalo dall'alto (foto d'archivio)
Una veduta dello scalo dall'alto (foto d'archivio)

La flotta italiana torna in Nord-Europa

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LIVORNO. Dopo quasi sette anni di onorato servizio sotto bandiera italiana, come si apprende dal sito Pianeta Navi, il traghetto merci Giuseppe Lucchesi, protagonista di numerosi collegamenti dal porto di Livorno, ha recentemente voltato pagina. Nelle scorse settimane, il traghetto ha issato bandiera maltese, segnando il suo ritorno alla compagnia di navigazione lussemburghese CLdN.

Tuttavia, il futuro della nave si è delineato con chiarezza: con il nuovo nome Stena Shipper e una bandiera danese a poppa, la nave conferma il suo noleggio alla compagnia Stena RoRo.

La storia

Non è un segreto che la Giuseppe Lucchesi abbia avuto un ruolo importante nei traffici marittimi del porto di Livorno. Per cinque anni è stata impiegata sotto noleggio di Tirrenia CIN, operando sui collegamenti strategici con Genova, Olbia e Cagliari. Successivamente, per due anni, è passata sotto subnoleggio alla compagnia tunisina Cotunav, diventando un tassello cruciale nei collegamenti tra Italia, Francia e Tunisia. Oggi, il traghetto si trova ormeggiato proprio nel porto di Livorno, quasi a voler salutare simbolicamente la città che lo ha visto protagonista per anni.

I dettagli

Costruita nel 2012 nei cantieri navali Odense Staalskibsværft A/S in Belgio, la Stena Shipper (precedentemente Bering Strait), operando, coi suoi 3.700 metri lineari di garage principalmente nei collegamenti tra Livorno, Genova, Olbia e Cagliari e poi sulle rotte con la Tunisia.

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