Sentieri nel Parco la Provincia investe su Montenero
LIVORNO. «Livorno è una città dal grande patrimonio naturalistico e ambientale, dobbiamo cominciare a valorizzarlo tutto, non solo il mare». Parla chiaro Paolo Pacini, assessore provinciale all'agrico...
LIVORNO. «Livorno è una città dal grande patrimonio naturalistico e ambientale, dobbiamo cominciare a valorizzarlo tutto, non solo il mare». Parla chiaro Paolo Pacini, assessore provinciale all'agricoltura e al turismo: nel futuro della città il turismo dovrà avere sempre più un ruolo chiave. Ad esempio, con i lavori riguarderanno la sentieristica del parco provinciale dei Monti livornesi. A partire da un anello escursionistico, pedonale e ciclabile, di circa 10 km nei boschi vicino al Santuario di Montenero e della parte orientale che si affaccia sulla città.
L’intervento fa parte di una serie di opere per la valorizzazione e il miglioramento della fruibilità del Parco finanziate dalla Provincia, con risorse del Piano di Sviluppo rurale e del Por-Creo, per un totale complessivo di 400 mila euro.
«Pur nella difficoltà finanziaria che contraddistingue questi ultimi anni – sottolinea l’assessore – abbiamo voluto sviluppare alcuni progetti che consentono non solo di valorizzare e salvaguardare i beni ambientali e la biodiversità, ma anche di ampliare la fruibilità del Parco dei Monti Livornesi così da diversificare l’offerta turistica dell’area labronica anche in un’ottica di ecoturismo».
Il ripristino della sentieristica e della viabilità forestale permetterà di costruire a Montenero un’area a parcheggio, la regimazione delle acque, la sistemazione della strada e la messa in sicurezza dei vari ponticelli e attraversamenti che interessano il percorso. Successivamente l’opera sarà completata con due ulteriori appalti per la sistemazione di arredi (sedute e punti sosta) e della cartellonistica informativa.
Gli altri interventi, già appaltati, prenderanno il via nelle prossime settimane e riguardano la sistemazione della viabilità forestale nelle località di Pian della Rena e Monte la Poggia. I lavori hanno lo scopo di mettere in sicurezza le aree interessate dal rischio di incendio boschivo, grazie allo sfoltimento della vegetazione arborea e alla riduzione della vegetazione arbustiva. Un ulteriore intervento, anch’esso già appaltato, vedrà il ripristino della pineta di Montenero.
L’area coinvolta è quella adiacente alla Stazione del Corpo Forestale del Castellaccio, per una superficie di 4 ettari, sulla quale è previsto il diradamento della pineta esistente, particolarmente soggetta al rischio incendi, la successiva piantumazione di 500 piante di latifoglie, la manutenzione del sentiero che attraversa la pineta e il miglioramento dell’area pic-nic, che sarà arricchita da un nuovo punto fuoco per la cottura dei cibi. Infine, un ulteriore intervento, (130 mila euro) riguarda il viale di Bolgheri, ripulendo gli arbusti.
«Credo molto nelle potenzialità di questo parco, – dice Pacini – una volta terminati i lavori entro fine anno appena iniziato, faremo il possibile perché accresca la sua visibilità sul piano turistico».
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