Aldo, colpo di testa dedicato alla regina
Montano, in partenza per Londra, ha sfoggiato il suo nuovo look olimpico. «Il taglio di capelli? È per l’Inghilterra e mio nonno»
LONDRA. Circondato d’affetto, bersagliato da foto ricordo da tanta gente, all’aeroporto di Fiumicino lo sciabolatore Aldo Montano, in partenza per Londra, ha sfoggiato ieri mattina il suo nuovo look olimpico: capelli corti, nuca rasata con in evidenza la scritta «God save the queen», che tanta curiosità ha richiamato. È fiducioso e felice per questa sua terza avventura olimpica.
«Le mie condizioni sono buone anche se non eccezionali - dice Montano, sorridente, disponibile con tutti - già essere qui alla partenza è un successo. Lo strappo ancora c’è anche se si è ridotto tantissimo ma ho fatto l’impossibile per esserci. Cercherò di dare tutto per far bene. L’emozione è tanta - aggiunge - l’olimpiade è la cosa più bella che un atleta può fare e tutto ciò anche dopo tre olimpiadi non cambia. Ho grande attesa e grandi prospettive anche se poi in pedana saremo tantissimi e tutti agguerriti. Tutto quello che verrà sarà di guadagnato. È bello che Valentina Vezzali sia la nostra portabandiera: è positivo per tutto il nostro movimento. Ho fatto il tifo fin dal primo giorno per lei, se lo merita come atleta, una delle più medagliate al mondo, e come rappresentante dello sport italiano. Le faccio un grande in bocca al lupo per poter realizzare un record ineguagliabile. Per la scherma non è il primo portabandiera: è lo sport italiano per eccellenza come numero di medaglie, facendo bene in ogni olimpiade».
Infine, prima dell’imbarco, si sofferma sul suo nuovo look: «God save the queen sta a significare che sono contento di andare a Londra. È un tributo alla nazione che ci ospita; mio nonno gareggiò alle olimpiadi di Londra nel 1948, io a quelle del 2012: mi sembra - conclude - un bellissimo filo conduttore».