L’allarme
Svaligiata la casa dell’esponente politico di Livorno Vito Borrelli
Il racconto affranto dell’ex dirigente di Casalp dopo il raid nell’appartamento della Scopaia: «Incredibile vedere tutte le tue cose sparse ovunque»
LIVORNO. Hanno approfittato di quattro giorni di assenza «di cui nessuno sapeva» per entrare, mettere tutto a soqquadro e rubargli una giacca di pelle e due gemelli d’oro dal valore complessivo di un migliaio di euro. Furto in via Norvegia, alla Scopaia, a casa dell’esponente politico di “Orizzonte Comune” ed ex dirigente di Casalp Vito Borrelli: «In verità l’abitazione è di mia figlia – premette – ma siccome lei vive altrove, qui ora spesso ci sto io. Sento l’intimità violata, è orribile vedere cassetti e armadi aperti, con le tue cose sparse dappertutto: il danno, per fortuna, è limitato perché io in casa non tengo niente di prezioso».
I suoi vicini di casa, nella serata di lunedì 25 marzo, aveva sentito alcuni rumori sospetti, senza tuttavia notare niente di anomalo. L’indomani, martedì 26, il portone è stato trovato forzato. Poi, nel tardo pomeriggio di giovedì 28, la scoperta di Borrelli una volta tornata dalla breve vacanza fuori Livorno: «Ho chiamato la polizia – conclude l’esponente politico – e gli agenti sono venuti subito, verificando anche l’eventuale presenza di impronte digitale che però, purtroppo, non sarebbero state lasciate».