Il Tirreno

ROMA. Una bambina di nove anni è morta a Roma, probabilmente a causa di uno choc anafilattico o di una grave reazione allergica, dopo un pranzo al ristorante. La piccola aveva consumato un piatto di gnocchi di patate. Tuttavia, una volta tornata a casa, ha iniziato a sentirsi male, manifestando sintomi come spasmi , nausea, vomito e difficoltà respiratorie. Nonostante l’intervento tempestivo dei soccorsi, il tragico epilogo non è stato evitato.

L’ambulanza ha trasportato la bambina inizialmente all’ospedale Casilino, dove è giunta in arresto cardiaco. I medici sono riusciti a rianimarla, ma, vista la gravità delle sue condizioni, è stata trasferita d’urgenza al Policlinico Gemelli. Purtroppo, all’arrivo in ospedale, la situazione era ormai disperata.

Dalle prime ricostruzioni, emerge che quella mattina la bambina si era sottoposta ad alcuni esami medici. Successivamente, insieme ai genitori, era andata a pranzo fuori. Il ristorante dove la famiglia ha consumato il pasto sarà oggetto di controlli per verificare il rispetto delle norme sulla segnalazione degli allergeni. Gli inquirenti sono al lavoro per accertare le cause esatte dell’accaduto e per stabilire eventuali responsabilità in questa drammatica vicenda.