Il Tirreno

GROSSETO. Massimo Mariotti, conosciuto come “il pirata” tra gli appassionati di triathlon, ha compiuto un’impresa straordinaria nel circuito Ironman Full di Barcellona (frazione di nuoto di 3,8 km, 180 km di ciclismo e una maratona completa di 42 km di corsa) chiuso in 12 ore e 37 minuti al 39° posto di categoria. Le gare Ironman sono celebri per la loro estrema sfida fisica e mentale: la giornata perfetta dal punto di vista meteo ha ispirato Mariotti.

La frazione di nuoto, nonostante alcune correnti trasversali negli ultimi 900 metri, è stata completata con stile e tranquillità, dimostrando la grande abilità dell’atleta che ha chiuso la frazione in un eccellente tempo di 1 ora e 12 minuti, posizionandosi subito al 16° posto nella sua categoria. Tuttavia, l’uscita dall’acqua si è rivelata un po’ più “distante” del solito, aggiungendo qualche minuto al suo tempo totale.

Sul sellino della bicicletta da crono, Mariotti ha immediatamente assunto una posizione aerodinamica che gli ha permesso di mantenere un ritmo di 35km/h per molti chilometri. Il percorso, sebbene principalmente pianeggiante, ha presentato una sfida nell’ultimo tratto a causa del vento contrario. Nonostante questo, il portacolori della Triathlon Grosseto ha mantenuto un passo costante, transitando al T2 dopo 5 ore e 37 minuti di ciclismo. La transizione veloce al T2 lo ha visto indossare le scarpe da corsa e iniziare l’ultima frazione, una maratona completa di 42 km.

Mariotti, un esperto in lunghe corse, ha iniziato con un ritmo solido, ma verso il ventesimo chilometro, ha cominciato a soffrire di un acuto dolore al piede, successivamente diagnosticato come una fascite plantare. Questo lo ha costretto a rallentare bruscamente, ma la sua determinazione ha prevalso e ha continuato la maratona, stringendo i denti.

Alla fine, Massimo Mariotti ha concluso la maratona in 5 ore e 34 minuti portando a casa una medaglia con un tempo complessivo, come detto, di 12 ore e 37 minuti. Una performance di tutto rispetto, ma Massimo non è del tutto soddisfatto, sperava in qualcosa di meglio e Barcellona sarà il punto di partenza per fare ancora meglio.


© RIPRODUZIONE RISERVATA