Il Tirreno

Grosseto

L'incidente

Muore dopo un mese d’agonia, il pm dispone l'autopsia

di Elisabetta Giorgi
Muore dopo un mese d’agonia, il pm dispone l'autopsia

Grosseto, Christian Milli era sbandato in città con lo scooter alla fine di agosto e non si era più ripreso

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GROSSETO. È morto dopo un mese di agonia in ospedale a Grosseto dov’era stato trasferito circa due settimane fa dal policlinico Le Scotte di Siena. A perdere la vita è stato Christian Milli, grossetano di 47 anni.

Fatale è stato purtroppo l’incidente del 29 agosto quando lui – a bordo del suo scooter – verso le 22 è sbandato finendo a terra in condizioni disperate. Era successo nel centro abitato di Grosseto in via Senese, in corrispondenza con la rotatoria con via Andorra.

Classe 1975 e residente in città, l’uomo era in sella al suo Aprilia Scarabeo 150. Era appena uscito dalla rotatoria all’incrocio tra via Senese e via Andorra e stava guidando verso l’ospedale, quando era sbandato finendo a terra per cause imprecisate. Forse un malore, una distrazione o un ostacolo lungo la strada.

Il corpo aveva urtato uno dei paletti stradali posti in un cordolo giallo/nero di mezzeria al centro della carreggiata come indicazione di ostacolo, ed era finito a terra in stato di incoscienza. Milli era apparso subito gravissimo.

A soccorrerlo per primo erano stati due agenti della polizia municipale fuori servizio, che si erano fermati e avevano allertato i colleghi. Sul posto il 118, con l’automedica di Grosseto e la Misericordia di Grosseto. Il ferito era stato portato, in un primo momento, all’ospedale cittadino ma da qui, in nottata, i medici avevano deciso di trasferirlo con l’elisoccorso al policlinico Le Scotte di Siena, dov’era stato ricoverato in terapia intensiva neurochirurgica, con prognosi riservata. Oltre alla polizia municipale, che aveva condotto tutti i rilievi fino a notte fonda, era intervenuta una pattuglia delle Volanti. Milli in ospedale non si è più ripreso. Due settimane fa è stato riportato in ospedale a Grosseto, in Rianimazione, dov’è morto ieri. Lascia un figlio piccolo. Il corpo è a disposizione dell’autorità giudiziaria. Il pm Giovanni De Marco ha disposto per le ore 17 di oggi l’autopsia. 

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