Il generale Masciulli in visita al comando premia i carabinieri
Sette militari si sono distinti in alcune brillanti operazioni Le congratulazioni per la presenza dell’Arma sul territorio
grosseto
Gli encomi ai sette carabinieri che si sono distinti in brillanti operazioni di polizia, sono arrivate ieri mattina nelle mani del generale di brigata Massimo Masciulli, comandante della Legione carabinieri “Toscana” che ha visitato il comando provinciale di Grosseto, dove è stato ricevuto dal comandante, il colonnello Carlo Bellotti e da una rappresentanza di militari della sede e delle quattro compagnie che operano nella provincia maremmana.
A ricevere l’encomio sono stati i luogotenente con carica speciale Claudio Capanna e Alessio Nerozzi, il maresciallo capo Fabrizio Falconi e il vice brigadiere Enzo Granese del reparto operativo; il maresciallo ordinario Antonio Gualano e il maresciallo Angelo Capasso della compagnia di Follonica e il carabiniere Daniele Setaccioli della compagnia di Pitigliano. Tra le operazioni ricordate, l’arresto di Mirko Meozzi e Sonia Santi, accusati dell’omicidio di Bouazza Jarmouni e il tentato omicidio del ragazzo di 19 anni che era con lui, Rahhal Eljamouni, avvenuto lo scorso agosto ai bacini di San Giovanni a Gavorrano.
Il generale Masciulli ha ringraziato tutti i militari per il costante impegno dimostrato nelle attività di controllo del territorio e quelle investigative, come anche per la vicinanza alla popolazione, in particolare quella dei piccoli comuni della provincia, espressa tramite le 41 tenenze e stazioni presenti sul territorio.
Una presenza rassicurante, quella dei presidi territoriali dell’Arma, diventata irrinunciabile punto di riferimento specie negli ultimi mesi, caratterizzati dall’emergenza pandemica e dalle misure per contrastarla; una circostanza che vede tuttora i militari dell’Arma impegnati senza sosta in controlli del territorio, alle attività commerciali, produttive e di intrattenimento, a tutela della salute dei cittadini.
La consegna degli encomi, che di solito avviene durante la Festa dell’Arma, quest’anno era stata rimandata proprio a causa dell’emergenza Covid. —