Calcio: Serie B
Grosseto: maxisequestro della finanza, ritirati dal commercio quasi 40mila prodotti
Contraffatti o non sicuri, molti avevano il marchio China Export
GROSSETO. A febbraio, i militari del Comando provinciale della guardia di finanza hanno intensificato gli interventi a contrasto della commercializzazione di prodotti non sicuri o contraffatti.
I controlli hanno interessato l’intera provincia portando al sequestro di oltre 39mila articoli (giocattoli, casalinghi, bigiotteria, cancelleria e accessori per la telefonia) privi dei requisiti minimi di sicurezza previsti dalla normativa nazionale e da quella comunitaria, ovvero di quelle informazioni indispensabili a garantire la genuinità dei prodotti, in particolar modo quando questi sono destinati ai più piccoli.
Parte della merce presentava anche il simbolo CE (China Export) apposto con caratteri tali da generare nel consumatore l’erronea convinzione di essere dinnanzi ad un prodotto con marcatura CE (Conformità Europea), certificazione che attesta la rispondenza dell’articolo a specifici standard di sicurezza, consentendone la libera commercializzazione all’interno dei Paesi membri dell’UE.
Sempre a febbraio, inoltre, il controllo economico del territorio operato dalla finanza, insieme allo sviluppo di specifici approfondimenti info-investigativi, ha consentito di sottoporre a sequestro, presso due diverse attività commerciali, 455 capi di abbigliamento e accessori con i marchi di prestigiosi brand di lusso presumibilmente contraffatti. In entrambi i casi, gli esercenti non sono stati in grado di esibire alcuna documentazione attestante l’acquisto e la legittima provenienza degli articoli in vendita.
Queste operazioni, oltre che alla denuncia alla Procura della Repubblica di tre presunti responsabili, hanno consentito di sottrarre all’economia sommersa merce per un valore stimato di circa 50mila euro, a testimonianza del costante impegno profuso dal Comando provinciale della guardia di finanza a tutela dei consumatori e delle imprese che rispettano le regole.