Il Tirreno

FIRENZE. Due allenamenti in un giorno. Approfittando del fatto che in questa fase della stagione la squadra si troverà, almeno fino a inizio marzo, a disputare una sola gara la settimana, Raffaele Palladino ha deciso ieri di far svolgere alla rosa capitanata da Luca Ranieri una doppia seduta di lavoro.

La seduta

Il tecnico gigliato ha programmato due allenamenti, sia per migliorare l'intesa tecnico-tattica dei propri giocatori, sia soprattutto per far aumentare loro i carichi fisico-atletici, come fosse una preparazione da ritiro estivo, in questo caso invernale ovviamente. Ecco così che i viola si sono trovati ad alternare fra mattina e pomeriggio riscaldamento atletico ed esercitazioni sul campo, con partitelle incentrate anche sul possesso palla. Non ha lavorato in gruppo oltre a Bove – a cui un mese fa è stato impiantato un defibrillatore sottocutaneo removibile dopo il malore accusato il 1° dicembre scorso, e che ieri ha arbitrato una sfida su campo ridotto giocata dai propri compagni, in qualità di membro aggiuntivo dello staff a supporto di Palladino- anche Biraghi, ormai da tempo fuori dal progetto tecnico viola.

Allenamenti regolari invece per Gudmundsson alle prese sabato scorso con un fastidio ad una caviglia accusato durante una fase di riscaldamento a bordo campo che lo ha fatto desistere dall'entrare in campo durante la partita disputatasi contro il Napoli. Da segnalare, in vista della prossima gara di campionato contro il Monza, che il prefetto della città lombarda ha vietato la vendita dei biglietti per i tifosi ospiti residenti a Firenze e provincia. Ad arbitrare la gara contro l’ex squadra dell’attuale mister gigliato è stato designato Federico Dionisi, arbitro della federazione dell’Aquila.

Palladino

«Credo che il bilancio della Fiorentina sia estremamente positivo sia in campionato che in Conference League. Abbiamo fatto vittorie importanti contro Milan, Roma e Lazio, non volevamo perdere i punti contro l'Udinese ma siamo soddisfatti dei 32 punti con una partita ancora da recuperare». L'allenatore della Fiorentina, al microfono di Sky Sport, fa il bilancio del girone d'andata della squadra viola. «Non potevamo mantenere il ritmo delle otto vittorie consecutive e un calo era preventivabile come io stesso dicevo. La cosa che mi lascia tranquillo è vedere come i ragazzi si allenano: questo mi lascia ben sperare per il futuro», aggiunge Palladino che smentisce litigi con Martinez Quarta, ceduto pochi giorni fa al River Plate e con capitan Biraghi, ormai ai margini in attesa di una cessione. «Ho letto tante bugie, non c'è stato nessun litigio. Io ho grande rapporto sia con Biraghi che Martinez Quarta. Quest'ultimo ha avuto meno spazio di quello che pensava e avendo ricevuto questa offerta dall'Argentina ha chiesto di poter andare. Con Biraghi ci siamo seduti a tavolino, presente anche la società, e di comune accordo ha deciso che a gennaio sarebbe andato via. Le mie scelte sono sempre fatte nel bene della Fiorentina, quindi nessun litigio, fino a quando i ragazzi sono a disposizione io guardo l'aspetto della meritocrazia e se reputo li metto in campo per il bene della squadra: questo vale per Parisi e anche per tutti gli altri».

Mercato

L’arrivo a Firenze di Folorunsho è atteso per domani, mentre la società avrebbe detto un (primo) no al Como per Ikonè, ma la trattativa sarebbe ancora in corso. Continua intanto il pressing della Fiorentina su Luiz Henrique. Dopo la prima offerta da 16 milioni di euro più due di bonus, il club viola ha rilanciato con una proposta da oltre 20 milioni tra parte fissa e bonus. Ma la concorrenza è folta: per il classe 2001 si sono inserite anche due squadre di Premier League. Secondo FirenzeViola.it, la Fiorentina ha presentato l’offerta economicamente più bassa al Botafogo, ma non la meno attrattiva per l’attaccante brasiliano che sarebbe affascinato dall’idea di giocare in serie A.