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Fiorentina cinica e anche fortunata: pareggia nel finale con Mandragora


	Un momento della partita
Un momento della partita

La Viola esce nel finale a Guimaraes: qualificazione diretta agli ottavi

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GUIMARAES. La Viola ha iniziato bene nel primo tempo, gestendo a lungo il gioco sul campo del Vitoria Guimaraes che invece ha scelto una tattica più raccolta per partire con rapidi contropiede malgrado giocasse nella bolgia del suo stadio. Nell’ultima giornata delle qualificazioni della Conference League si è rivelata una strategia azzeccata da parte di Borges che temeva le ripartenze dei viola. Con Ikoné e Gudmundsson tra i più attivi, la Fiorentina ha però commesso troppi errori in appoggio consentendo ai portoghesi di arrivare più volte nei pressi della porta di Terracciano. Forse anche un po’ di rilassamento vista la qualificazione diretta praticamente già acquisita agli ottavi di finale.

Al riposo i padroni di casa sono andati in vantaggio per 1-0 grazie a una rete dell’attaccante brasiliano Gustavo Silva dopo l’ennesima palla persa a centrocampo, dopo una veloce discesa sulla destra di Kaio Cesar, una spina nel fianco sulla sinistra della difesa viola. Eppure la partita non era cominciata male per la squadra di Palladino, che mostrava un buon palleggio, almeno fino al 20’, quando ha consentito al Vitoria la prima occasione con Nuno Santos che ha sparato dal limite sfiorando il palo. Da quel momento la Viola è sembrata specchiarsi nelle sue buone trame che però non hanno prodotto risultati concreti.

Nei primi 45 minuti solo una discesa di Kouame al 28’ con un’ottima palla in area ha fatto venire i brividi al Vitoria. Ma in area non c’era nessuno e dal limite Dodo ha sparato alto. Pochi minuti prima i lusitani avevano avuto l’occasione per segnare con Nuno Santos che su una difficile respinta di Terracciano ha sparato altissimo. Si finisce con uno scontro tra Terracciano e Gustavo Silva e l’ammonizione per simulazione dell’attaccante autore del gol. Dopo 11’ della ripresa Palladino rinforza l’asfittico attacco affiancando Kean a Beltran e inserendo anche Colpani al posto di Ikoné. Viola più offensiva alla ricerca del pareggio. Ma il gioco non sembra migliorare con il Vitoria che non fatica a gestire il match. Al 65’ il lampo di Kean, servito davanti al portiere da Beltram, ma il tiro da distanza ravvicinata è respinto da Varela. Ma al 74’ e al 75’ sono Gustavo e Kaio Cesar a sfiorare la rete. Al 77’ occasione per Beltram ma un difensore devia in angolo. Ma nel finale arriva il pareggio di Mandragora su cross di Dodo. Il centrocampista piazza un piattone sotto la traversa. Alla fine per la Viola è andata di lusso.

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