Firenze
Delitto delle valigie, confermata la condanna a 30 anni per Elona Kalesha
La corte d’appello di Firenze ratifica il verdetto di primo grado per l’omicidio dei suoceri, i cui resti vennero ritrovati dentro quattro trolley abbandonati in un terreno vicino al carcere di Sollicciano
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FIRENZE La corte d'assise d'appello di Firenze ha confermato la condanna a 30 anni per Elona Kalesha, la donna di origini albanesi accusata di aver ucciso, fatto a pezzi e occultato i cadaveri dei genitori del suo ex fidanzato, i coniugi Shpetim e Teuta Pasho, i cui resti vennero ritrovati dentro quattro valigie abbandonate in un terreno vicino al carcere di Sollicciano a Firenze. La coppia era sparita nel novembre del 2015, l'omicidio è stato scoperto nel dicembre del 2020 con il rinvenimento casuale dei trolley nei campi vicini all’istituto di pena. Per la donna, unica imputata, la procura generale aveva chiesto l'ergastolo.