Il Tirreno

EMPOLI. «Ci mancherà, come giocatore e come uomo». Il tecnico Roberto D’Aversa era stato chiaro già alla vigilia della sfida con l’Udinese. L’infortunio, purtroppo grave, di Nicholas Haas è di quelli che pesano, Pesano assai.

Non una dichiatazione banale, quella dell’allenatore, che raramente si sofferma su assenze e intoppi, tanto più alla vigilia di una gara importante. Ma ancora più particolare è quello che è successo dopo. Ovvero che l’Empoli abbia subito proposto al giocatore il rinnovo di un contratto che andrà in scadenza il prossimo 30 giugno. Il centrocampista svizzero, infatti, compirà 29 anni il prossimo 23 gennaio e i mesi che dovrà trascorrere fuori dal campo non sono pochi. Tra oggi e domani dovrebbe consumare le ultime visite specialistiche per stabilire se sarà necessario l’intervento chirurgico o meno, ma la diagnosi è scritta nella pietra: nell’allenamento di venerdì scorso si è procurato la lesione parziale del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro. Da quanto sia parziale, appunto, dipenderà il percorso da seguire. Ma già così è chiaro che, purtroppo, non sarà in viaggio breve.

In questo contesto la proposta avanzata immediatamente dalla società, il rinnovo del contratto. è qualcosa di più di un raggio di sole nel buio. Di fatto può garantire allo svizzero la tranquillità di mantenere non solo il posto di lavoro, che non è poco, ma anche di avere a disposizione uno staff medico e una struttura ideali per rimettersi in sesto nel miglior modo e nel minor tempo possibile. Tanta roba.

Da applausi, insomma, la mossa del club del presidente Fabrizio Corsi. Che è la prima, però. Nel senso che poi ci sarà anche da trovare l’accordo per arrivare a sancire realmente il rinnovo. Anche in questo caso, però, le notizie che filtrano sono incoraggianti. La pratica Haas, infatti, è in cima alla lista del direttore sportivo Roberto Gemmi che dopo aver presentato la proposta al giocatore ha in programma nel fine settimana un incontro col suo agente, Filippo Cavadini, per iniziare a parlare dei due aspetti fondamentali: stipendio e durata. Haas, che ha iniziato la sua avventura a Empoli nel 2020 e l’ha ripresa la scorsa estate dopo una parentesi, in prestito, al Lucerna, al momento è uno dei calciatori più pagati. Il suo ingaggio è di 900mila euro netti (1,67 milioni lordi) e anche senza il nuovo infortunio (nel dicembre 2021 ne aveva accusato uno analogo ma al ginocchio destro) un eventuale rinnovo sarebbe comunque stato al ribasso.

Di questo, però, se ne occuperanno Gemmi e Cavadini. Il bel gesto c’è stato e resta. E conferma che l’Empoli più che un’isola felice è sempre più l’isola che non c’è...

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