Il Tirreno

EMPOLI. Il dispositivo c’è ma entrerà in funzione solo a marzo. Dopo l’installazione del nuovo autovelox di ultima generazione, quello che attraverso le più recenti tecnologie riesce a pizzicare chi corre troppo in superstrada anche se si trova nella corsia di sorpasso o se è parzialmente coperto alle telecamere, occorreranno settimane, se non mesi per il collaudo e la completa messa a punto della strumentazione.

Ecco, quindi, che nel tratto di Firenze-Pisa-Livorno, compreso tra Montelupo ed Empoli Est, in direzione del litorale, non ci sarà la copertura del controllo della velocità dei veicoli in transito almeno fino alla fine di febbraio. Inizio di marzo, per essere più sicuri.

E c’è di più, perché è in programma anche la sostituzione dell’autovelox in direzione del capoluogo fiorentino tra Empoli ed Empoli Est. Ma l’acquisto della strumentazione avverrà l’anno prossimo, mentre la sua entrata in funzione è prevista non prima del 2026.

Un tema, quello della sicurezza anche legato alle alte velocità con cui auto e camion sfrecciano sulla Fi-Pi-Li che è connesso alle polemiche che accompagnano una delle arterie più importanti della viabilità toscana. La sostituzione dell’autovelox tra Montelupo ed Empoli Est, annunciata dal giornale Il Tirreno, aveva sollevato le immancabili discussioni con gli utenti della superstrada divisi tra favorevoli alle nuove strumentazioni se servono a diminuire i rischi e chi accusa le istituzioni, soprattutto la Regione e la Città Metropolitana, di voler fare cassa con le multe.

Resta il fatto che gli autovelox sono ormai entrati nella quotidianità degli automobilisti che passare davanti a un dispositivo di ultima generazione o realizzato qualche anno fa, cambia poco. Sempre il limite di 90 chilometri all’ora bisogna rispettare. Semmai, il problema in quel punto che porta al mare della Toscana ci sarà nei prossimi mesi, con le telecamere e gli apparati collegati per individuare chi va oltre il limite di velocità non saranno in funzione, nonostante l’installazione sia terminata ieri dopo due giorni di lavori che hanno reso necessaria la chiusura della corsia di destra per consentire l’intervento in sicurezza di operai e tecnici.

Parlando con la sindaca di Fucecchio Emma Donnini, che ha la responsabilità anche della viabilità da consigliera della Città Metropolitana, si apprende che il nuovo autovelox, quanto entrerà in funzione, riuscirà a essere molto più preciso di quello che è stato sostituito in fatto d’individuazione dei trasgressori del codice della strada, analizzando quanto avviene nelle due corsie di marcia verso il litorale. 

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