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Empoli, il reggiseno che aiuta le donne a rinascere dopo il tumore al seno

di Danilo Renzullo
Chiara Pasini, designer
Chiara Pasini, designer

Approda in città il progetto “Feeling Nova” dell’empolese di adozione Chiara Pasini

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EMPOLI. La perfezione dell’imperfezione. Perché alla fine non è la perfezione l’obiettivo da raggiungere. Né quello inseguito. Lo scopo è tornare in qualche modo a sorridere, seppur nell’imperfezione, ma soprattutto a trovare quell’autostima che dopo una lunga e complicata battaglia contro il tumore al seno è quasi sempre smarrita. Quella che Feeling Nova, con un progetto di moda inclusiva, ha lo scopo di far ritrovare. O, almeno, di supportare le donne che hanno affrontato un percorso oncologico e che hanno subito l’asportazione – totale o parziale – del seno ad iniziare una seconda vita.
Il progetto nato dopo la malattia della madre
Il progetto ideato da Chiara Pasini, 29enne designer milanese, empolese “d’adozione”, approda a Empoli con un’iniziativa che ha l’obiettivo di raccogliere fondi per acquistare reggiseni «cicatrizzanti e rigeneranti» per donarli a donne che ne faranno richiesta attraverso i canali social del progetto. Un reggiseno “sospeso” per donare un sorriso. Un reggiseno per la “rinascita” di una donna. O, almeno, per cercare in qualche modo di rendere il percorso post-sanitario meno difficile da affrontare, anche sotto gli aspetti estetici. «Feeling Nova è un progetto nato nel 2015 dopo che mia madre si è ammalata di tumore al seno – spiega Pasini –. Da un’esperienza negativa ho voluto trovare il lato positivo e ho cercato di creare qualcosa che potesse sostenere le donne nella propria rinascita, nel percorso post-sanitario, quando devono recuperare la propria immagine e ricominciare la propria vita, ma con un corpo e un’estetica diversa».

L’appuntamento a Empoli

Il progetto arriverà venerdì a Empoli al Coworking di E (in viale Petrarca) con un mercatino natalizio solidale a sostegno di artigiani e piccole aziende locali. L’iniziativa – che prevede anche un aperitivo natalizio e uno swap party, in cui è possibile scambiare vestiti e oggetti – si terrà dalle 18.30 alle 22. Parte del ricavato andrà a sostegno di Feeling Nova e permetterà di acquistare dei reggiseni della collezione “wabi-sabi”, creata da Feeling Nova, su disegno di Pasini, in collaborazione con l’azienda Textilross che produce tessuti innovati. «Reggiseni naturalmente cicatrizzanti e rigeneranti grazie all’utilizzo di due particolari tessuti – spiega Pasini –, quindi adatti alle varie operazioni effettuate al seno». Un piccolo gesto che contribuirà a regalare un sorriso per il futuro.

Una sorta di “amica” Feeling Nova, che supporta le donne che ricominciano a vivere con varie iniziative, anche attraverso il portale (feelingnova.com) che non racconta la malattia, ma affronta il “dopo” sotto vari aspetti e in più ambiti: moda, viaggi, beauty, alimentazione. Un’amica che non fa “dimenticare”, ma aiuta ad iniziare e ad affrontare la seconda vita.

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