Il Tirreno

QUERCETA. Colpo di scena alla Staffetta delle contrade del Palio dei Micci. La Pro Loco di Querceta ha infatti annullato la penalità che aveva inflitto alla contrada della Quercia al termine della competizione di domenica scorsa. Penalità che aveva fatto retrocedere in ultima posizione il gruppo bianconeroarancio, nonostante il tempo di 33 minuti e 21 secondi con cui aveva tagliato il traguardo quarto, un secondo davanti a quello del Ponte.

La commissione Staffetta delle contrade si è riunita martedì e ha deciso di togliere la penalità alla Quercia mentre ha confermato la squalifica per la Lucertola, che aveva invaso con il suo ultimo staffettista la corsia sbagliata nel primo giro dello stadio Buon Riposo, che fa parte dell’ultimo degli otto tratti del tracciato che tocca tutte le località delle contrade.

La nuova classifica ufficiale è dunque questa: 1) Pozzo (31 minuti e 24 secondi); 2) Leon d’Oro (31 minuti e 43 secondi); 3) Quercia; 4) Ponte (33 minuti e 22 secondi); 5) Madonnina (33 minuti e 24 secondi); 6) Ranocchio (33 minuti e 42 secondi); 7) Cervia (33 minuti e 45 secondi).

A rimetterci, quindi, con questo nuovo ordine di arrivo, è stata la Madonnina che non entrando fra le prime quattro non acquisirà neppure punti per la Coppa Presidente, che è data dalla somma dei punteggi assegnati in tutte le competizioni del Palio. La Quercia domenica a gara finita era stata penalizzata, dopo la contestazione del presidente della contrada del Ponte, perché alcuni suoi contradaioli erano entrati nello stadio e avevano corso per un pezzo a fianco del loro staffettista per incitarlo finendo addosso a un ufficiale cronometrista. La Pro Loco aveva espressamente vietato di seguire i corridori, anche con una comunicazione nella mattinata della gara. Ma la Pro Loco di Querceta, come ha spiegato al Tirreno, ha tolto la penalità alla Quercia per una questione di coerenza: due anni fa era successa la stessa cosa alla contrada della Lucertola che non era stata penalizzata. 

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