Il Tirreno

VIAREGGIO. Due nuove “zone rosse” dove sarà possibile, per il Questore di Lucca, applicare il Daspo urbano (Dacur) e allontanare dalle stesse zone chi vi attua comportamenti molesti come indicati dal Regolamento di polizia e decoro urbano che il consiglio comunale andrà ad approvare il prossimo 19 aprile.

Si tratta, ha spiegato ieri mattina nella riunione della Commissione legalità del consiglio comunale, il vice sindaco Valter Alberici: «Presenteremo un emendamento per comprendere anche via Garibaldi, dove si trovano le Poste centrali, e via San Francesco», strada dove ha sede la mensa dei poveri. «Abbiamo ricalcato quanto disposto da Comuni più grandi del nostro», ha spiegato Alberici: «E le nove aree dove varrà il Regolamento per i nuoci divieti introdotti, sono state individuate dalla polizia municipale. L’obiettivo è il miglioramento della sicurezza della città attraverso nuove normative che ci consentono di interagire meglio con la polizia di Stato». Alberici ha voluto ricordare: «Ho parlato stamattina (ieri per chi legge, ndr) col Questore che aspetta il provvedimento», approvato in commissione.

Presenti alla riunione, anche se non membri della stessa commissione, i consiglieri della Lega Maria Domenica Pacchini e Alessandro Santini: «È uno strumento con il quale può essere contrastata anche la presenza di spacciatori’», è la domanda posta da Santini. Al quale ha risposto il vice sindaco: «No, perché lo spaccio è già reato con tutti gli interventi del caso».

Dopo che il Tirreno ieri mattina ha pubblicato la mappa delle 9 zone rosse, Confcommercio ha scritto al Comune di Viareggio: «Nella zona rossa della Passeggiata non sono compresi viale Marconi, piazza Maria Luisa, piazza Puccini e Terrazza della Repubblica», fa notare Piero Bertolani, presidente di Confcommercio Viareggio. Che prosegue: «Se viene fatto un Daspo urbano in viale Margherita, la persona che dovrebbe essere stata allontana si sposta di 200 metri più in là e può ricominciare ad agire, tranquilla».

Bertolani aggiunge: «Ci siamo mossi ufficialmente. Partendo dalla considerazione che siamo stati anche promotori di questo Regolamento».

Non solo la Passeggiata dal Molo a piazza Mazzini è stata ed è scenario dei comportamenti sanzionabili ai sensi del nuovo Regolamento di polizia e decoro rubano, viene sottolineato. «Si tratta di una zona della città altamente turistica esattamente come l’altro tratto della Passeggiata», sottolinea Bertolani. Che aggiunge: «Mi pare che si tratti di una svista, più che di altro. Non è davvero pensabile che qualcuno possa mettere in atto comportamenti molesti davanti al mio negozio, lato Molo, venga sanzionato e anche colpito dalla misura di allontanamento e poi lo si ritrovi davanti a Fappani, a fare quello che gli pare senza rischiare. E lo stesso vale per Torre del Lago che non è stata considerata».