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Pietrasanta, spari nella notte al Pollino: pattuglia intercetta una macchina rubata e scatta l’inseguimento

Pietrasanta, spari nella notte al Pollino: pattuglia intercetta una macchina rubata e scatta l’inseguimento

I militari hanno esplodono tre colpi, la vettura si blocca ma i ladri fuggono a piedi nei campi

10 aprile 2024
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PIETRASANTA. Sono le 22,30 di lunedì quando l’abitato del Pollino e della Traversagna sente echeggiare, nel silenzio della notte, alcuni colpi di pistola. A sparare è una pattuglia di carabinieri, che insegue un’automobile rubata. A bordo ci sono due uomini. Che riescono a fuggire. Da ieri sera tutte le forze dell’ordine stanno dando loro la caccia, in Versilia e non solo.

L’inseguimento è scattato in via del Pagliaio, quando i militari, controllando la targa della vettura che gli era appena passata davanti, scoprono che risultava rubata in provincia di Siena. Intimano l’alt, la macchina dei ladri fugge a folle velocità. I carabinieri sparano, almeno un proiettile colpisce l’auto, il conducente ne perde il controllo e finisce fuori strada. I malviventi fuggono a piedi nei campi.

Poco dopo rubano un’altra automobile, una Panda bianca, che poi abbandonano a Marina di Pietrasanta prima di dileguarsi.

Un episodio molto grave, sebbene per fortuna senza che nessuno sia rimasto ferito, su cui gli inquirenti mantengono il massimo riserbo. Le indagini e soprattutto la caccia ai due uomini, come detto, sono ancora in corso.

Nella zona dove i due sono stati intercettati dai carabinieri nelle settimane scorse erano stati segnalati tentativi di furti, tanto che gli abitanti si erano riuniti per cercare di organizzare un fronte comune, attraverso una vigilanza privata.

Gli spari, come detto, sono stati sentiti da molte persone che vivono nella zona. Ed è scattato subito l’allarme con il passaparola, social e non solo, che si è innescato da lì a qualche minuto sui vari gruppi. Spari che più residenti del Pollino scrivono e dicono di avere sentito distintamente: sono stati attimi di autentico terrore, quelli vissuti da diverse famiglie, sospese fra la curiosità di scrutare dal giardino l’evolversi della situazione e la decisione di barricarsi nelle proprie case, dopo avere allertato chi di dovere.


 

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