Il Tirreno

VIAREGGIO. Preso a pugni in faccia mentre si trovava fuori dalla stazione ferroviaria, in piazza Dante. La vittima è un uomo di 60 anni che ha perso molto sangue e ha avuto necessità delle cure del Pronto soccorso dell’ospedale Versilia. Polizia Ferroviaria e personale del Commissariato di Viareggio sono al lavoro per ricostruire l’aggressione, avvenuta intorno alle 15,30.

La vittima, colpita con violenza da un giovane che poi è scappato, era alla guida della propria auto quando all’improvviso si è trovato addosso alla macchina una persona che picchiava i pugni sul parabrezza del mezzo, il cui vetro è andato in parte in frantumi. Quando il sessantenne ha reagito all’aggressione, è stato colpito con un pugno in pieno volto.

Non è questo l’unico episodio di violenza in questi giorni in cui sembra che il clima in città si sia fatto più caldo non solo dal punto di vista atmosferico. Sabato, infatti, Massimiliano Carmazzi, tassista viareggino tra i più noti, ha subito un tentativo di rapina dal cliente che aveva preso a bordo per accompagnarlo a Marina di Pietrasanta. Arrivati a Lido di Camaiore, in piazza Brodolin, il finto cliente ha chiesto di essere aiutato a scendere dall’auto perché non si sentiva bene. Una volta fuori dal mezzo, il tassista è stato aggredito: preso per il collo e strattonato è riuscito a schivare un pugno, per poi scappare. Raggiunto dall’aggressore si è ritrovato a terra e si è ferito a una spalla e a un gamba mentre il giovane cercava di prendere le chiavi dell’auto. In quel momento sono arrivati quattro passanti che hanno aiutato il tassista mettendo in fuga il giovane.

Nella stessa serata, si è poi presentato ai tassisti della stazione di Viareggio un uomo che pretendeva di essere portato a Pistoia e ha preso a pugni una delle auto pubbliche. A quel punto è stato identificato dai carabinieri: è un moldavo di 29 anni che in tasca aveva un coltello. Le indagini continuano per capire se si tratti dell’aggressore del tassista.

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