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Livorno, la festa del Primo Maggio dalla Fortezza si sposta al The Cage

Livorno, la festa del Primo Maggio dalla Fortezza si sposta al The Cage

A causa del maltempo ecco la soluzione alternativa firmata Cgil: sul palco concerti di Bobo, i Matti delle Giuncaie e tanti altri artisti

30 aprile 2024
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LIVORNO La festa del Primo Maggio firmata Cgil si sposta dalla Fortezza Nuova al The Cage a causa delle avverse condizioni meteo. 

Mercoledì 1° maggio porte aperte dalle 16.30 in via del Vecchio Lazzeretto a Livorno, cast degli artisti confermato, tutto a ingresso libero; il gran finale sarà con Bobo Rondelli e I Matti delle Giuncaie.

Il programma della settimana al club rock labronico si apre martedì 30 aprile con Emergenza Festival e andrà avanti fino a sabato 4 maggio con l’Oasis Mania Night

LA FESTA DEI LAVORATORI

Sarà il The Cage a ospitare la Festa internazionale dei lavoratori e delle lavoratrici made in Livorno. Inizialmente previsto in Fortezza Nuova, il grande evento si sposta al club rock di via del Vecchio Lazzeretto a causa delle avverse previsioni meteorologiche per la giornata di mercoledì 1° maggio. Soluzione alternativa tempestivamente trovata dagli organizzatori della manifestazione, ovvero Cgil provincia di Livorno, Cgil Toscana e The Cage/Xlr Produzioni in collaborazione con Fortezza Village. Divertimento, intrattenimento, riflessione e informazione in una giornata da passare insieme ad amici, familiari, concittadini e non solo. L’invito è rivolto a chiunque desideri trascorrere la ricorrenza del 1° maggio in modo indimenticabile e ovviando alle avversità del meteo. Porte aperte alle 16.30 al teatrino e ingresso gratuito per tutta la giornata.

I CONCERTI

 Le esibizioni sul palco del The Cage si apriranno, dalle 17, con il live degli Unchained. Mossa dalla passione per il cinema di Quentin Tarantino, la tribute band farà rivivere le scene cult, attraverso l’interpretazione delle colonne sonore, trasversali per stile e per genere. A seguire, sarà Luarte Project: un progetto di musicisti cosmopoliti che suonano per stimolare nel pubblico l’ascolto, il ballo e la commozione. Nato dalla passione per i suoni e i ritmi internazionali, propone world fusion e musiche originali. Dal canzoniere del mondo alla canzone d’autore originale in lingue come il portoghese, l’inglese, lo spagnolo, il capoverdiano e in dialetto salentino, Luarte porta sul palco una vasta fucina di storie e culture espresse dagli strumenti e dalle voci di Chiara Pellegrini (Bachelor in canto Jazz presso il “Prince Claus Conservatorie” - Groningen), di Andrea Musio (cantautore, oboista e etnomusicologo formato in Portogallo) e dell’argentino Joaquin Cornejo (polistrumentista, produttore, arrangiatore).

Gran chiusura con Bobo Rondelli: l’artista, prossimo alla pubblicazione a metà giugno dell’album “Storie assurde” prodotto da The Cage, incanterà il pubblico con la magia e la struggente ironia che contraddistinguono il suo live. Cantautore, poeta, attore e performer, da sempre ispira a Livorno la sua carriera artistica. I testi introspettivi, dissacranti e le interpretazioni intimiste centrano una toscanità cinica e scanzonata, portandolo prima al successo con gli Ottavo Padiglione, poi al Premio Ciampi nel 2001 con la carriera da solista e a molti dischi e concerti presentati in tutta Italia, compresa la partecipazione a show radiofonici e televisivi - al Festival di Sanremo sarà ospite del Premio Tenco. Raccoglie la fortuna di pubblico e di critica anche il road-movie “L’uomo che aveva picchiato la testa” che il regista Paolo Virzì gli dedica, oltre a un ruolo nella pellicola “La pazza gioia”. Sarà il protagonista del docufilm in omaggio a Ciampi prodotto da Sky Arte. Ad accompagnarlo, I Matti delle Giuncaie: gruppo folk rock di Follonica e Grosseto che nel nome trae ispirazione dal protagonista del racconto omonimo di Renato Fucini (“Le veglie di Neri”, 1882). Lapo Marliani, Francesco Ceri, Simone Giusti e Mirko Rosi sono i suoni, i cori e le voci matte della band regina dell’hard-folk Maremmano. Tutti e quattro animatori di una patchanka che miscela il rock alla musica gitana, il folk a quella cantautorale per ribadire il motto “divertirsi suonando”.

LA SETTIMANA DEL CAGE

La settimana del The Cage si apre martedì 30 aprile con la prima delle ultime due serate eliminatorie di Emergenza Festival, il concorso musicale mondiale che finora ha visto esibirsi sul palco del teatrino di Villa Corridi ben ventiquattro fra artisti singoli e band, a cui si aggiungeranno i dodici di martedì 30 aprile e venerdì 3 maggio. Trentasei progetti musicali che sono stati presentati a un pubblico in gran parte molto giovane; un folto gruppo di artisti che si sono potuti confrontare e sfidare per cercare di arrivare all’ambitissima finale nazionale: solo alla fine della sesta serata eliminatoria, dopo tutta una serie di conteggi specifici, sarà possibile conoscere il fortunato artista o la fortunata band che potrà andare a suonare ai Magazzini Generali di Milano. Il The Cage ospita Emergenza Festival da moltissimi anni e continua a farlo nel solco di quella che è la sua vocazione primaria, essere cioè, prima di tutto, un luogo di promozione artistica per tutti i musicisti e di sana aggregazione giovanile. Un appuntamento importante con un’iniziativa di grande valore che è nata nel 1992 per volontà dall’associazione internazionale Emergenza Live Music e che offre l’opportunità a artisti emergenti di suonare dal vivo nei locali di tutto il mondo, dai migliori live club club ai locali di fama internazionale e di vincere una produzione professionale, un tour sponsorizzato, strumenti musicali e materiale tecnico. Ogni partecipante ha a disposizione 25 minuti di live set e la possibilità di procedere attraverso fasi eliminatorie fino alla finale nazionale, ai Magazzini Generali di Milano a fine giugno; tutti i vincitori delle finali nazionali suoneranno poi ad agosto alla finale internazionale in Germania, al Taubertal Festival, davanti a un vastissimo pubblico, condividendo il palco con musicisti di fama mondiale. La valutazione di tutti i progetti musicali e del loro percorso a Emergenza Festival è affidata al pubblico presente durante tutti i concerti. Le giurie sono inoltre rappresentate da alcune tra le più importanti e conosciute etichette discografiche come Metatron/INRI, Sony, Krishna Music, BMG, Warner, SlipTrick, Universal, RustBlade.

MARTEDÌ 30 APRILE – Quinta serata eliminatoria con Open Mice (21:00), Moro (21:30), Tornasole (22:00), CALLIOPE (22:30), Oh Baro (23:00), Talleyrand’s Infrared (23:30). Appuntamento a partire dalle ore 20:00, biglietti acquistabili direttamente in cassa al costo di 15 euro.

VENERDÌ 3 MAGGIO – Sesta e ultima serata eliminatoria con FR4G (21:00), Hot Coral Springs (21:30), Sun flowers (22:00), RustMite (22:30), ILLSIMO FERRI CORTI (23:00), Rombofonia (23:30). L’appuntamento nel suo complesso avrà inizio a partire dalle 18:00; biglietti acquistabili direttamente in cassa, costo 15 euro. A seguire, fino a tarda notte, dj-set a cura di Robetta Party; biglietti acquistabili in cassa a 10 euro, prima consumazione inclusa.

SABATO 4 MAGGIO – A trent’anni dal primo album dei fratelli Gallagher, Definitely Maybe, il più grande fan club mondiale degli Oasis porta al The Cage la Rubbish Oasis tribute band per una serata che si preannuncia ruvida e carica di ottima musica, condita con quel pizzico di nostalgia per gli anni ‘90 che ormai ci pervade tutti da tempo. Impossibile non conoscere Noel e Liam Gallagher, i fratelli del britpop che per quasi vent’anni hanno regalato delle autentiche perle ai fan di tutto il mondo, da Wonderwall a Don’t Look Back in Anger, passando per Stand By Me e Champagne Supernova, nonché infiniti scoop ai media sulle loro rivalità e sui litigi, continui, che hanno portato poi alla separazione dei due. Per rivivere insieme la vera essenza dell’indie rock britannico degli anni ‘90 l’appuntamento è al teatrino di Villa Corridi, alle 22:30, con una delle tribute band degli Oasis più longeve e più amate dai fan, i Rubbish. Nati a Montecatini nel settembre del 2009, i Rubbish dimostrano da subito una fortissima somiglianza nei suoni e nelle voci agli Oasis e arrivano a suonare persino all'estero: Vienna, Monaco e soprattutto Londra e Manchester. Nel 2014 arriva la consacrazione, quando diventano il tributo ufficiale di Oasis Mania, fan club di livello mondiale che conta più di 600.000 follower. Dal 2022 stringono una collaborazione con lo storico locale di Manchester The Definitely Maybe Bar, la mecca dei fan Oasis, dove tornano a suonare ogni anno. Biglietti disponibili su TicketSms a 10 euro più i diritti di prevendita. A seguire, come ogni sabato, dj-set british e indie rock a cura di My Generation – Cage Night Party. Biglietti acquistabili direttamente in cassa, ingresso 10 euro, prima consumazione inclusa.

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