Il Tirreno

Matteo Renzi si candida all’ultimo tuffo (anche) nella circoscrizione Italia centrale (Toscana, Lazio, Marche e Umbria) e Nicola Danti, stizzito, se ne va. Fine della corsa. Non con Italia Viva – precisa l’europarlamentare e coordinatore toscano del partito – ma da quella elettorale sì. Eppure la sua campagna elettorale era avviata e il materiale addirittura già pronto: volantini, manifesti e santini. È con questa auto-esclusione che si accende la campagna elettorale in vista delle europee dell’8 e 9 giugno. Danti, renziano “della prima ora”, non avrebbe potuto scalfire il consenso del senatore, seppur ultimo in lista per gli Stati Uniti d’Europa. Così ha scelto il dietrofront, ma non il silenzio: le sue parole piene di amarezza Danti le ha affidate a un post: «È evidente che la regola della doppia preferenza di genere impedisce a me di fare una corsa che possa avere una qualche minima possibilità di competere (leggi: con Renzi) – sottolinea – Il materiale era pronto e, come sapete, non mi sono risparmiato nelle ultime settimane a girare per il collegio per fare la campagna elettorale. Ma la mia corsa finisce qui. Prima del via ufficiale».

Anche attraverso i social, sono stati moltissimi i messaggi di stima nei confronti dell’europarlamentare che era entrato per la prima volta al Parlamento europeo nel 2014; poi nel 2019 si ricandidò ma fu il primo dei non eletti nelle liste del Pd. Allora, durante il governo Conte-bis, fu proprio grazie alla “giochessa” di Renzi che Danti tornò al Parlamento europeo in veste di eurodeputato dopo che il collega Roberto Gualtieri lasciò l’incarico di eurodeputato per diventare ministro dell’Economia. «Mi scuso con tutti coloro che ho importunato nelle ultime settimane. Ringrazio tutti coloro che hanno avuto parole di affetto e di stima nei miei confronti – prosegue Danti – È stato un onore rappresentare il Paese e tutti nel Parlamento Europeo per dieci anni. Ho cercato di fare del mio meglio, tenendo sempre fede ai miei valori e alla mia coscienza. Ora si apre una fase nuova della mia vita. Il bello deve ancora venire». L’eurodeputato dice di restare al suo posto come coordinatore toscano di Italia Viva e già oggi sarà l’occasione per capire se la sua amarezza sia già sfumata (oppure no): alle 16, alle Serre Torrigiani a Firenze, il leader di Italia Viva organizza la conferenza stampa in vista delle europee per le quali molte sono le ambizioni, ma pochi i posti. Un po’ perché i toscani partono svantaggiati dall’ampiezza di un collegio che comprende Roma e tutto il Lazio. In alcuni casi, invece, è il trend elettorale rispetto a cinque anni fa a mettere in discussione le chance di ottenere uno scranno in Europa.

Nella circoscrizione Italia centrale, sono otto le liste, 120 candidati di cui 28 toscani e tra chi ha ambizione di elezione c’è, per Fratelli d’Italia, il capogruppo in Consiglio regionale, Francesco Torselli, e l’ex senatore della Lega e già segretario toscano del Carroccio, Manuel Vescovi. Nella lista “capitanata” dalla premier Giorgia Meloni in persona (che però ha già detto che a Bruxelles non ci andrà) anche Mario Pellegrini, vicecoordinatore provinciale a Grosseto ed ex vicesindaco dell’isola del Giglio.

Forza Italia, invece, schiera Giorgio Silli, ora sottosegretario al ministero degli Affari esteri e della cooperazione internazionale, mentre la Lega si gioca l’asso della “leonessa” di Cascina Susanna Ceccardi.

La battaglia si fa impegnativa, come da tradizione della casa, per le preferenze nel Pd: il sindaco di Firenze, Dario Nardella, si è preparato da tempo all’euroappuntamento con le urne anche cercando di fare asse con pezzi da novanta del partito a Roma. Eppure non è l’unico dem coi galloni locali: in lizza anche Beatrice Covassi, eurodeputata uscente ed ex capo rappresentante italiana alla Commissione europea, e il presidente del Consiglio regionale, Antonio Mazzeo. A chi non dispiacerebbe svolgere un’azione di disturbo nei confronti di Nardella è il leader di Italia Viva, la cui scelta di misurarsi al giudizio degli elettori ha intanto portato allo strappo del coordinatore toscano del suo stesso partito, Nicola Danti. La campagna elettorale è appena iniziata. 

---

CIRCOSRIZIONE ITALIA CENTRALE: I CANDIDATI (in neretto i toscani)

Fratelli d’Italia

Giorgia Meloni detta Giorgia

Nicola Procaccini

Carla Cappiello

Francesco Carducci Artenisio detto Carducci

Dorina Casadei

Carlo Ciccioli

Civita Di Russo detta Civita

Mario Pellegrini

Anita Privitera

Maria Veronica Rossi

Antonella Sberna

Marco Squarta

Francesco Torselli

Stefano Tozzi

Manuel Vescovi

Forza Italia

Antonio Tajani

Francesca Peppucci

Salvatore De Meo

Alessandra Mussolini

Giorgio Silli

Marco Baldassarri

Rossella Chiusaroli detta Ros

Graziella Ciriaci

Valentina Corsetti

Maria Chiara Fazio detta Chiara Fazio

Jacopo Maria Ferri

Alessandro Ghinelli

Lorenzo Grassini

Tiziana Pepe Esposito detta Pepe

Renata Polverini

---

Lega

Roberto Vannacci

Susanna Ceccardi

Claudio Borghi

Anna Cinzia Bonfrisco

Mirco Carloni

Valeria Alessandrini

Mario Abbruzzese

Davide Bordoni

Franco Cardinale

Laura Cartaginese

Francesca Dionisi

Anna Menghi

Giovanna Miele

Antonio Tacconi

Matilde Tasselli

---

Partito Democratico

Elly Schlein

Nicola Zingaretti

Camilla Laureti

Marco Tarquinio

Beatrice Covassi

Dario Nardella

Daniela Rondinelli

Matteo Ricci

Elena Improta

Humberto Insolera

Alessia Morani

Marco Pacciotti

Teresa Bartoli

Antonio Mazzeo

Michele Franchi

---

Movimento 5 Stelle

Carolina Morace

Dario Tamburrano

Gianluca Ferrara

Giovanna Basile

Giusy Esposito

Valentina Fazio

Federica Lauretti

Giuliano Pacetti

Stefania Volpi

Sergio Romagnoli

Mirella Emiliozzi

Valentina Pococacio

Emanuele Ceccato

Luca Alloatti

Stefano Cecere

---

Alleanza Verdi Sinistra

Ignazio Roberto Maria Marino

Marilena Grassadonia

Massimiliano Smeriglio

Luca Boccoli

Francesca Arca

Cecilia Bassi

Paola Bernasconi

Luciano Conte detto Lucio

Lucrezia Iurlaro

Antonio Natali

Christian Raimo

Agnese Santarelli

Sabrina Santelli

Pierluigi Vossi

Sergio Ulgiati

---

Azione

Carlo Calenda

Elena Bonetti

Alessio D’Amato detto “Damato”

Cristina Bibolotti

Vincenzo Camporini

Nataliya Kudryk

Germano Craia

Barbara Masini

Massimo Seri

Debora Pacifici

Luciano Spigliantini

Rossella Pera

Umberto Trenta

Gabriella Ga Yeng Zanzanaini

Luca Pietro Ungaro

---

Stati Uniti d’Europa

Giovanni Domenico Caiazza detto Giandomenico Caiazza

Emma Bonino

Marietta Tidei

Eric Mauritin Jozsef

Emanuela Pistoia

Rosa Maria Di Giorgi

Olga Surinova

Gerardo Stefanelli detto Stefano

Gianluca Carlo Misuraca

Silvia Bertolucci

Manuela Albertella

Giuseppina Bonaviri

Francesco Cappelletti

Tiziano Busca

Matteo Renzi