Il Tirreno

PIOMBINO. Venerdì pomeriggio si è festeggiato il compleanno del negozio “L’angolo del ricamo” con l’inaugurazione della sua nuova sede. L’attività ha compiuto un quarto di secolo e si regala uno spazio molto più ampio. Un sogno nel cassetto quello che Laura Pucci, titolare del negozio che ha rilevato 25 anni fa, è finalmente riuscita a realizzare proprio in questo 2024 così significativo per la sua attività. «Pensavo da tempo di allargarmi– dice Pucci– poi è arrivata la pandemia e ho dovuto rimandare tutto. Tuttavia proprio in quel periodo ho lavorato molto con le consegne a domicilio perché la gente costretta in casa ha riscoperto oltre alla cucina anche il cucito e, più in generale, il piacere della creatività».

Il piccolo negozio che da tanto tempo si trova in via Lombroso, 48 ha traslocato ed aprirà di nuovo i battenti oggi in Corso Italia 110, passando dagli attuali 25 metri quadrati a qualcosa come 80 metri quadrati. Uno spazio aggiuntivo importante a cui Pucci pensava da un po’, tanto che non appena si è presentata l’occasione giusta non se l’è fatta scappare. Una decisione volta anche a rispondere sempre meglio alle crescenti richieste delle sue abituali clienti alle quali negli ultimi anni se ne sono aggiunte altre, attratte dall’arte e dagli oggetti sfiziosi che si possono creare partendo da ago e filo, bottoni, colla per tessuti e dalle numerose novità del settore che sono state introdotte recentemente.

«Una merceria – spiega – non è mai solo una merceria perché puoi partire da un’idea per trasformare qualche piccolo oggetto in qualcosa di completamente diverso. Basta usare un po' la fantasia!». Dal 2020, sebbene Pucci sottolinei quanto il commercio sia cambiato nel corso degli anni, è considerevolmente aumentato il numero di coloro che hanno deciso di riscoprire ferri, uncinetti e ricami mettendosi alla prova non solo con capi di abbigliamento ma, sempre più, con oggetti per la casa e accessori. «Se prima l’ambizione era quella di creare un abito – sottolinea– oggi si punta soprattutto a orecchini, borse o oggetti personalizzati. Il target è prevalentemente femminile ma ho scoperto che anche molti bambini si appassionano di cucito e amano fare lavoretti con le proprie manine. Il problema semmai è che oltre ad esserci meno soldi in giro molte persone si sono abituate a fare acquisti online. Ma in un settore come questo dove all’ordine del giorno mi vengono chiesti consigli, mi chiedo come si possa sopperire alla mancanza di chi, con esperienza e professionalità, può indirizzare il cliente». Laura Pucci non si limita a vendere i suoi prodotti ma è a sua volta una creativa che realizza decorazioni per nascite, asili e scuola con quel tocco d personalizzazione che anche i più piccoli apprezzano. «Lavoro da sola – dice – anche se mia figlia Vanessa mi garantisce sempre il suo aiuto, soprattutto per quanto concerne l’utilizzo dei social. La mia forza è sempre stata l’ottima qualità dei filati che vendo, non a caso ho molte clienti fuori zona, ad esempio turisti che avendo qui la seconda casa mi hanno scelta come punto di riferimento preferendomi ai negozi delle grandi città dove ricevono meno attenzione. Sono felice di inaugurare l’ “Angolo del ricamo” nella sua nuova e più ampia sede – conclude Pucci– del resto, prima ancora che un lavoro questa resta la mia più grande passione».  

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