Il Tirreno

Livorno

Il lieto fine

Poteva morire dissanguato, ora Diego torna sul gozzo: «Pronto per questa sfida»

di Claudia Guarino
Poteva morire dissanguato, ora Diego torna sul gozzo: «Pronto per questa sfida»

Livorno, Laronzi a gennaio si tagliò il collo cadendo su una vetrata. Oggi per il vogatore è la prima gara dopo quell’incidente: «Sto bene e sono felice non mi sento nervoso»

05 maggio 2024
2 MINUTI DI LETTURA





LIVORNO. Era la mattina del 26 gennaio scorso quando si è sentito male. Aveva la febbre alta e, alzandosi per andare in bagno, ha perso i sensi. «Sono svenuto e sono caduto prima contro la porta a vetri del corridoio e poi sul pavimento fratturandomi il naso». Dopodiché, ecco l’allarme, l’arrivo dell’ambulanza e la corsa in ospedale, dove il 23enne livornese Diego Laronzi è stato salvato in extremis. Perché quel giorno se l’è vista brutta: ha rischiato di morire dissanguato.

Ma ce l’ha fatta, ha iniziato il suo percorso verso la rinascita e oggi, essendosi completamente ripreso, tornerà per la prima volta a gareggiare sul gozzo della sezione nautica San Jacopo in occasione del memorial Lubrani-Meoni. «Sto bene – dice il giovane – e sono pronto, non mi sento nervoso». Ma andiamo con ordine.

Nel gennaio scorso Laronzi è stato operato d’urgenza dopo che una scheggia di vetro gli si era conficcata nella mandibola, tagliandogli un’arteria.

I soccorritori dell’Svs hanno raggiunto Diego e, tamponandogli la ferita al collo, l’hanno portato in ambulanza per poi trasportarlo dalla sua casa in Venezia al pronto soccorso.

In shock room i medici hanno bloccato l’emorragia prima di trasferite Diego in sala operatoria, affidandolo ai medici della Otorinolaringoiatria e della Chirurgia Vascolare. A intervento riuscito il giovane è stato poi indirizzato verso la Rianimazione e, dopo circa una settimana di ricovero in ospedale, è tornato a casa e anche al suo lavoro da Decathlon. Ha pian piano ripreso gli allenamenti, fino a recuperare a pieno la forma fisica e ha provato anche il concorso in Marina.

«Sto bene – racconta adesso – . Mi sono ripreso e sono contento di tornare: i miei amici della sezione San Jacopo mi hanno accolto molto bene».

E oggi, finalmente, Diego Laronzi salirà sul gozzo in occasione della gara remiera Lubrani-Meoni. Si tratta della prima competizione nei fossi, per lui, dopo l’incidente del gennaio scorso. «Se sono nervoso? No, sono solo felice di essere tornato. Vediamo, poi, quando la gara prenderà il via e sarò sul gozzo».


 

Primo piano
Il caso

Fiat Topolino sequestrate a Livorno, Stellantis si difende e annuncia: «Toglieremo gli adesivi» – Video