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Certaldo, ponte sull’Elsa chiuso per un anno: in autunno il cantiere da 2,7 milioni

di Giacomo Bertelli
Certaldo, ponte sull’Elsa chiuso per un anno: in autunno il cantiere da 2,7 milioni

Allo studio le possibili alternative per pedoni, automobilisti e trasporto pubblico. In parallelo potrebbero iniziare gli interventi per la realizzazione della rotatoria

04 maggio 2024
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CERTALDO. La chiusura totale al transito per l’intervento di ammodernamento e messa in sicurezza del Ponte sull’Elsa durerà 12 mesi. Lo stop al traffico, confermato dalla Città metropolitana di Firenze, è necessario per dare avvio al cantiere da 2,7 milioni di euro che partirà nei mesi autunnali a cui, probabilmente, si aggiungerà anche quello per la realizzazione della rotatoria a ridosso del ponte. Così da dar vita a un cantiere unico che modificherà completamente i collegamenti fra Certaldo, Badia a Cerreto e Badia a Elmi. Cambiano quindi i tempi inizialmente previsti che ipotizzavano una chiusura del ponte di 20 mesi. Il tempo si riduce a un anno, durante il quale veicoli e pedoni dovranno ricorrere a delle alternative. Sarà compito dei prossimi sindaci spiegare tempistiche e modalità di questo cantiere che, anche se molto atteso, non scioglie alcuni dubbi legati al suo utilizzo futuro. Due, per il momento, gli elementi noti in questo investimento: divieto di transito per i mezzi di peso superiore alle 7,5 tonnellate e con larghezza superiore a 2,3 metri. I sindaci dei Comuni coinvolti saranno chiamati a capire se le ordinanze resteranno sul tavolo oppure i lavori che verranno eseguiti permetteranno di allentare le restrizioni. Ad aggiungere dettagli a questa vicenda c’è la scelta (e necessità) progettuale di installare un dispositivo di controllo di accesso al transito dei mezzi pesanti al ponte sull’Elsa a seguito – come spiegato dalla Metrocittà – di una vulnerabilità strutturale in fase progettuale.

Ad oggi, su quel ponte i dovuti controlli in merito al transito, a meno che non vi possa essere una presenza di una pattuglia della polizia municipale a ridosso del ponte sull'Elsa, avvengono sporadicamente. Va considerato inoltre che questa è la via più breve per collegare non solo tre comuni, ma altrettante aree industriali. Quindi, oltre agli eventuali limiti ed ordinanze, occorrerà capire quale sarà la volontà di sanzionare e controllare il transito sul ponte una volta sistemato. Alla fine del 2025 sarà pronta la nuova 429 Certaldo-Castelfiorentino e questo comporterà un aumento del traffico in queste zone industriali; per questo motivo sarà importante studiare e disciplinare il comportamento dei conducenti dei mezzi pesanti.

I lavori al ponte sull’Elsa e la successiva rotatoria potrebbero aumentare ad esempio il transito dei mezzi pesanti soprattutto nel territorio di Certaldo e, probabilmente, proprio per questo motivo, a ridosso anche delle elezioni comunali, nessuno si è ancora sbilanciato sulla possibilità di allentare o meno le ordinanze in futuro. La questione passerà quindi ai prossimi sindaci.

Nel frattempo, sono stati stanziati 50mila euro per il trasporto pubblico locale per sostenere i maggiori costi. Basti pensare ad esempio ai 40 studenti di Badia a Elmi che, nel prossimo futuro, avendo scelto Certaldo come sede di studio, dovranno affrontare un gir”viaggio” molto più lungo per andare a scuola. I lavori dureranno un anno e otto mesi, di cui cinque per il consolidamento delle fondazioni, un anno per il rifacimento dell'impalcato (con chiusura totale) e gli ultimi tre per il consolidamento di pile e spalle.

Per quanto riguarda la rotatoria, invece, si attende la variazione di bilancio da parte della Regione che dovrebbe arrivare entro giugno; questo permetterà di chiudere la copertura economica e dare il via ai lavori. I sindaci attuali remano forte in una direzione: far partire simultaneamente i due cantieri così da intervenire solo una volta per cambiare completamente la viabilità in questo punto centrale della Valdelsa.


 

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