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Il caso

Viareggio, mostra i genitali a un gruppo di ragazzine dentro un negozio

di Roy Lepore
Viareggio, mostra i genitali a un gruppo di ragazzine dentro un negozio

È successo in Passeggiata: la commessa e una delle mamme hanno fermato un’auto dei carabinieri

03 maggio 2024
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VIAREGGIO. Un uomo si è mostrato con i genitali fuori dai pantaloni a un gruppo di ragazzine di 11-12 anni mentre le stesse erano in un negozio della Passeggiata. Spaventate, le ragazzine si sono allontanate e hanno fatto ritorno a casa: tutto si sarebbero aspettate, tranne di trovarsi di fronte ad una scena simile. Una di loro ha telefonato alla mamma che si trovava in Passeggiata e la donna, una volta capito cosa era accaduto con tanto di descrizione dell’uomo, si è precipitata nelle vicinanze del negozio in cui era avvenuto il fatto. Ma l’uomo, ormai, si era allontanato. Di fronte al negozio, il genitore ha trovato altre ragazzine che – come la figlia – parlavano anche loro di quanto era accaduto. Fatto del quale erano venute a conoscenza anche altre persone.

Dell’episodio è stata informata anche una commessa del negozio: così come i suoi colleghi non si era accorta di niente, anche perché le ragazzine non si erano rivolte a loro ma se ne erano andate precipitosamente, scioccate. La commessa e una delle mamme hanno fermato un’auto dei carabinieri che si trovava in Passeggiata. I militari sono stati messi a conoscenza di quanto avvenuto all’interno del negozio in modo da poter effettuare delle indagini per rintracciare l’uomo in seguito alle descrizioni ricevute.

Da altre testimonianze è emerso che, pochi giorni fa, un uomo in tuta è stato notato in piazza Mazzini mentre si stava masturbando. Potrebbe non essere escluso che si tratti della stessa persona.

Il passaparola delle ragazzine e dei genitori con le altre testimoni è servito per mettere in guardia e nello stesso tempo di rivolgersi nell’immediato agli addetti del negozio. Se un caso simile si verificasse ancora all’interno di un esercizio commerciale o fuori, importante è allertare le forze dell’ordine in modo da poter individuare ed eventualmente bloccare subito il responsabile di questi atti osceni in luogo pubblico.


 

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